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Con il Dpcm 17 Dicembre 2021 è stato approvato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale, che produttori e gestori di rifiuti dovranno presentare alle Camere di commercio competenti entro il 21 Maggio 2022. Non cambia, rispetto al 2021, la struttura del modello di dichiarazione, articolato in sei comunicazioni riguardanti rispettivamente rifiuti, veicoli fuori uso, Raee, imballaggi, urbani e Aee.
Le novità più rilevanti invece riguardano l’introduzione della “Scheda riciclaggio” della sezione anagrafica, rivolta a quegli operatori che effettuano il riciclaggio finale dei rifiuti urbani o degli imballaggi.
Da sottolineare anche la previsione del nuovo modulo “RT-Non pub” per i rifiuti urbani raccolti all’infuori del servizio urbano, che “manda in soffitta” la categoria rifiuti assimilati, fatta eccezione per qualche trascurabile refuso.
Viene infine eliminato il riferimento ai produttori di rifiuti non inquadrati in un’organizzazione di Ente o impresa, come soggetti esonerati dalla Comunicazione rifiuti.
Data la pubblicazione in GU, avvenuta il 21 Gennaio, i 120 giorni coincideranno con la data del 21 Maggio e non con quella originaria del 30 Aprile 2022.