di Roberta Tomassetti
Dopo una lunghissima attesa durata oltre 10 anni è stato finalmente pubblicato dal MASE il Decreto Ministeriale per la preparazione per il riutilizzo, in attuazione di quanto (oggi) previsto dall’art. 214 -ter del Codice dell’Ambiente.
Il regolamento definisce e disciplina l’insieme di operazioni di preparazione per il riutilizzo – quali il controllo, la pulizia, lo smontaggio e la riparazione - aventi ad oggetto prodotti o componenti di prodotti che sono divenuti rifiuti e che ne consentono un reimpiego senza ulteriore trattamento, nel rispetto delle loro finalità originarie.
Più nello specifico il decreto chiarisce le condizioni di esercizio di tali attività stabilendo: i rifiuti soggetti ad autorizzazione semplificata, i quantitativi trattabili, le dotazioni impiantistiche, i requisiti che devono essere attestati dal gestore e dagli operatori impegnati nel centro nonché il procedimento per il conseguimento di ideona autorizzazione semplificata.
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