di Daniele Carissimi
L’istituto dell’End of Waste è il pilastro della Circular Economy.
A livello europeo è disciplinato dall’art. 6 della Direttiva 98/2008 mentre in Italia il riferimento va all’art. 184-ter del d.lgs. 152 del 2006. Entrambe le norme prevedono a quali condizioni, e sulla base di quali criteri, un rifiuto cessa di essere tale e può essere quindi riutilizzato come risorsa.
Ad oggi sono presenti diversi regolamenti e decreti ministeriali che disciplinano i singoli flussi di rifiuti, eppure le incertezze sono tante a fronte della preziosissima opportunità offerta dalla norma.
Attraverso una analisi delle più recenti pronunce della giurisprudenza amministrativa e penale si attraverseranno i profili più complessi e gli approdi a cui sono addivenuti i giudici.
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