di Lucia Giulivi
Il D.Lgs 33 del 2013 individua gli oneri di pubblicità e trasparenza che si ritrovano nella sezione amministrazione trasparente (o almeno così dovrebbe essere) dei soggetti pubblici, partecipati pubblici ed in controllo pubblico.
Più nel dettaglio le disposizioni contenute nel D.Lgs. 33 del 2013 contengono la disciplina che garantisce l’accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti espressamente elencati.
Accesso che viene concesso nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati, giuridicamente rilevanti, mediante l’accesso civico e la pubblicazione di documenti e informazioni espressamente elencati.
Il dovere di pubblicare le informazioni richieste dalla normativa in esame non trova applicazione solo nei soggetti definiti, in senso ampio, pubblici ma deve trovare applicazione anche da parte di società interamente private le quali abbiano un bilancio superiore a 500.000 euro ed esercenti attività di produzione di beni e servizi a favore di pubbliche amministrazioni o di gestione di servizi pubblici.
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