L’applicazione della disciplina di ARERA in materia di tariffe al cancello –363/2021/R/RIF approvativa del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (MTR-2) - ha suscitato non poiché perplessità e contrasti.
Invero, la richiamata regolamentazione è stata interpretata da alcune Regioni nel senso di consentire, a valle dell’individuazione dei c.d. impianti minimi, forme di affidamento diretto del recupero della FORSU, con possibili frizioni rispetto al perimetro della c.d. privativa del servizio e alla piena applicazione della concorrenza in materia di gestione dei rifiuti.
L’articolo ricostruisce sinteticamente i tratti salienti della disciplina ARERA al fine di mettere in luce le condizioni per una legittima individuazione degli impianti minimi.
Quindi, la trattazione si sofferma su due recenti interventi sul tema dell’AGCM - segnalazione del 23 dicembre 2022 n. 889961 - e della giurisprudenza amministrativa - TAR Emilia-Romagna del 16 gennaio 2023 n. 17.
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