di Giulio Del Prete
La gestione dei rifiuti sanitari è ancora oggi disciplinata dalla normativa speciale di cui al DPR 254/2003.
Un aspetto rilevante disciplinato dal Decreto del 2003 è quello relativo alla sterilizzazione dei rifiuti sanitari e alla classificazione dei rifiuti esitanti dagli impianti di sterilizzazione.
In particolare, il Decreto prevede che la sterilizzazione possa avvenire, a date condizioni, sia presso la struttura sanitaria (in situ) che esternamente e che i rifiuti esitanti possono, a seconda dei casi, essere assimilati agli urbani o classificati come speciali.
In tale quadro, nel periodo dell’emergenza da Covid-19 il legislatore italiano è intervenuto prevedendo l’operativa dell’assimilazione dei rifiuti sanitari sterilizzati in situ a condizioni ancor meno restrittive.
La presente trattazione intende approfondire il tema della classificazione dei rifiuti sterilizzati in situ alla luce dell’evoluzione normativa.
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