di Giulio Del Prete
L’applicazione dei contratti collettivi di settore nell’ambito degli appalti pubblici è stato uno dei temi su cui è intervenuto il nuovo Codice dei contratti pubblici.
La previgente disciplina si è invero dimostrata inidonea a gestire la frammentazione della contrattazione collettiva italiana, spesso con l’effetto di non riuscire a garantire una concreta tutela dei lavoratori.
L’articolo si propone di esaminare l’evoluzione normativa in tema di applicazione dei contratti collettivi negli appalti pubblici, dalla previsione del D.Lgs. n. 163/2006 fino al recente D.Lgs. 36/2023, cercando di offrire alcuni spunti pratici sia alle stazioni appaltanti che agli operatori economici.
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