di Roberta Tomassetti
In caso di scoperta di una situazione storica di inquinamento su un sito quali sono le responsabilità del proprietario incolpevole ai fini della bonifica? In particolare, a quali obblighi di comunicazione e di contenimento è tenuto detto soggetto e – soprattutto - quali sono i rischi sanzionatori che corre?
Dopo una breve analisi della normativa in materi di bonifiche di cui alla parte IV titolo V del Codice Ambientale, l’articolo si sofferma su di una recente sentenza della Cassazione civile sezione II del 5 dicembre 2023, n. 34000 che per l’omessa comunicazione da parte del proprietario incolpevole ha contestazione la sanzione amministrativa di cui all’art. 304, comma 2 TUA che prevede una pena pecuniaria non inferiore a mille euro né superiore a tremila euro per ogni giorno di ritardo.
Una fattispecie che, come evidente dal parametro di quantificazione disciplinato dalla norma, può essere per il vero molto salata e che merita quindi particolare attenzione.
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