di Valentina Bracchi
Nel corso dei procedimenti amministrativi per il rilascio delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, le autorità competenti si trovano a dover formulare valutazioni in ordine all’imposizione di eventuali limiti circa la produzione di rifiuti, derivanti da attività̀ di recupero, da inviare a smaltimento.
L’argomento è tutt’altro che residuale ed in mancanza di un espresso precetto normativo, è stato oggetto sia di regolamentazione interna a livello regionale che, in particolare, di interpello ex art. 3-septies Dlgs 152/2006, cui il Ministero ha riscontrato chiarendo che non è possibile avere un precetto generale per le numerose variabili anche tecniche dei singoli casi impianti di trattamento e per questo dovrà essere l'autorità competente, sulla base delle indicazioni tecniche del gestore, ad imporre le specifiche prescrizioni e condizioni finalizzate all’esercizio dell’impianto.
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