di Greta Catini
Lo scorso 30 marzo 2023 è entrato in vigore il D. Lgs. 24 del 2023 recante “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”.
Il provvedimento ha introdotto rilevanti novità in merito alla disciplina della segnalazione di violazioni (c.d. whistleblowing) sia nel settore pubblico che privato, abrogando la normativa nazionale previgente in materia.
La nuova disciplina legislativa è stata oggetto di approfondimento da parte dell’ANAC che, nel mese di luglio 2023, ha pubblicato delle apposite Linee Guida finalizzate ad esplicitare quanto previsto nel decreto whistleblowing.
A fronte di cambiamenti normativi così impattanti, tuttavia, gli aiuti per le imprese chiamate ad adeguarsi, non risultano mai troppi.
Ed infatti Confindustria, nel mese di ottobre 2023, ha pubblicato la propria Guida Operativa per gli enti privati, relativa alla nuova disciplina whistleblowing finalizzata ad offrire alle imprese destinatarie, indicazioni e misure operative idonee per essere in compliance con tale normativa.