Descrizione
TAR Lombardia, Sez. I, Sentenza del 16 maggio 2022, n. 478
Il D.Lgs. 116/2020, nel modificare la Parte IV del Testo Unico ambientale, ha integrato l’art. 183, introducendo, tra l’altro, la definizione di compostaggio.
Al riguardo, si è di recente pronunciato il TAR Lombardia, con la sentenza n. 478 del 16 maggio 2022, dalla quale emerge che detta definizione conferma che non tutto è compostabile, bensì solo i rifiuti organici e di matrice organica. Pertanto, non prevedendo i rifiuti di natura misti, deve concludersi che questi non possano essere sottoposti al trattamento di compostaggio.
Così il Tribunale adito respinge il ricorso presentato dal titolare di un impianto di trattamento rifiuti non pericolosi, che svolgeva attività di messa in riserva (R13) e recupero mediante compostaggio (R3) avverso la notifica dirigenziale che modificava l’allegato tecnico all’AIA, con la quale vietava l’ingresso in impianto delle terre di filtrazione/decolorazione decadenti da attività di produzione e consumo di oli vegetali e grassi animali per essere sottoposte alle suddette operazioni, in quanto matrice mista.
LEGGI DI PIÙ