Gli scarichi “in deroga” rappresentano una concessione eccezionale sempre revocabile

Descrizione

Consiglio di Stato, Sez. IV, Sentenza del 30 marzo 2022, n. 2344

Con la sentenza n. 2344 del 30 marzo 2022, il Consiglio di Stato ha offerto qualche chiarimento in merito alle deroghe concesse in sede di AIA rispetto ai limiti di legge per lo scarico di reflui industriali.

Nel caso di specie il gestore di uno stabilimento industriale chiedeva l’annullamento dell’AIA rilasciata dalla Provincia in sede di rinnovo avendo questa disposto che la società, precedentemente beneficiaria di una deroga allo scarico dei reflui contenenti sostanze aldeidi, rientrasse nei limiti di legge.

Il Consiglio di Stato respinge la doglianza del ricorrente ricordando che la deroga costituisce una situazione eccezionale, espressione della discrezionalità riconosciuta all’amministrazione nel contemperamento degli interessi industriali con quelli ambientali. In quanto situazione eccezionale, la deroga è sempre revocabile o suscettibile di non essere più accordata da parte dell'amministrazione, sicché chi ne beneficia, proprio per la natura interinale del beneficio, deve risultare sempre in condizione di poter rientrare nel limite di legge in un lasso di tempo contenuto.

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