Il 30 dicembre è stato pubblicato il cd. “decreto Milleproroghe” (DL 215/2023), mediante il quale si provvede alla proroga di termini di prossima scadenza al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa e adottare le misure essenziali per l’efficacia e l’efficienza dell’azione delle pubbliche amministrazioni.
In tal quadro, sono previste modifiche anche in materia ambientale, tra tutte lo slittamento del termine entro cui i produttori di aggregato recuperato devono provvedere all’adeguamento dei propri titoli autorizzativi ai criteri dettati dal decreto sulla cessazione della qualifica di rifiuto per i rifiuti inerti da costruzione e demolizione (DM 152/2022).
Il decreto Milleproroghe, infatti, modifica da sei a 12 mesi il termine previsto dal DL 198/2022, prorogandolo al 4 novembre 2024 (precedentemente era fissato al 4 maggio 2024).