Il 10 agosto 2022 è entrato in vigore il decreto-legge n. 115/2022 (cd. “Decreto Aiuti bis”) recante misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali.
Tra le novità si segnala in particolare l’introduzione, ad opera dell’art. 33, co. 9, del provvedimento, di un nuovo procedimento autorizzatorio unico accelerato di competenza regionale (Pauar) ex art. 27-ter del Testo Unico Ambientale.
Tale procedimento viene dedicato alla realizzazione di piani o programmi con investimenti pubblici o privati d'importo non inferiore a 400 milioni di euro relativi a settori di rilevanza strategica e caratterizzati da elementi progettuali corrispondenti a diverse tipologie soggette a Via, "screening" Via o Vas.
Il provvedimento con cui si conclude la procedura rilasciato dalle Regioni comprende, recandone l'indicazione esplicita, i provvedimenti di VIA e tutti i titoli abilitativi rilasciati per la realizzazione e l'esercizio del progetto, nonché l'indicazione se uno o più titoli costituiscono variante agli strumenti di pianificazione e urbanistici e vincolo preordinato all'esproprio.
Dal punto di vista delle novità ambientali, si segnala inoltre che l’art. 14 del D.L., in tema di rafforzamento della governance della gestione del servizio idrico integrato, dispone che gli enti di governo dell'ambito che non abbiano ancora provveduto all'affidamento del servizio idrico integrato in osservanza dell’art. 149-bis TUA adottano gli atti di competenza entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del D.L. stesso.