Con la nota tecnica del 3 marzo 2022, l’Istituto superiore di sanità ha aggiornato e sostituito quanto indicato nelle precedenti linee guida di cui al Rapporto ISS Covid-19 n. 3/2020 sulla gestione dei rifiuti urbani associata al virus.
Le nuove linee di indirizzo muovono da una maggior conoscenza del virus e pongono particolare attenzione alla gestione dei rifiuti urbani extra-ospedalieri provenienti da abitazioni nelle quali siano presenti soggetti positivi a COVID-19, differenziando la gestione dei rifiuti rispetto alle abitazioni nelle quali non siano presenti tali soggetti.
Le indicazioni forniscono raccomandazioni per la preparazione e per il conferimento dei rifiuti domestici da parte dei cittadini, nonché raccomandazioni per le aziende di raccolta e gestione dei rifiuti e per i loro operatori.
Il documento specifica ad ogni modo che, al momento, non è ancora noto il tempo di persistenza del virus SARS-CoV-2 in un rifiuto domestico/urbano. Nonostante ciò, vengono svolte alcune considerazioni sulla trasmissione del virus e sulla sua capacità di persistere sulle superfici sulla base degli studi sino ad ora pubblicati.