Con il Comunicato stampa del 17 giugno, il Consiglio dell’UE rende noto di aver adottato la sua posizione sulla revisione mirata della direttiva quadro sui rifiuti, con particolare attenzione ai rifiuti alimentari e tessili.
Facendo seguito alla posizione già adottata dal Parlamento europeo nel marzo 2024, l’orientamento espresso, relativamente alla riduzione dei rifiuti alimentari, concorda con gli obiettivi proposti dalla Commissione e prevede di fissare obiettivi per gli alimenti commestibili entro il 31 dicembre 2027, quando la Commissione riesaminerà gli obiettivi per il 20230.
Relativamente ai rifiuti tessili, per i quali si prevedono regimi armonizzati di responsabilità estesa del produttore, l’orientamento generale contiene disposizioni specifiche per gli Stati membri in cui vi è una quota maggiore di prodotti tessili ritenuti idonei al riutilizzo sul mercato. Questi possono chiedere agli operatori commerciali del riutilizzo di pagare una tariffa inferiore nei casi in cui mettono tali prodotti a disposizione sul mercato per la prima volta.
Ebbene, a fronte di tale tappa, la presidenza di turno può avviare i colloqui con il Parlamento europeo sul testo definitivo.