Il 18 maggio 2022 è entrato in vigore il D.L. n. 50/2022 recante misure in materia di energia, iter autorizzativi e Tari. In particolare, si segnala che:
• L’art. 4 estende al primo trimestre del 2022 il contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, in favore delle imprese a forte consumo di gas naturale;
• L’art. 7 stabilisce che, laddove l’impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sia sottoposto a VIA statale, le eventuali deliberazioni del Consiglio dei ministri sostituiscono a ogni effetto il provvedimento di VIA. Le deliberazioni confluiscono nel procedimento autorizzatorio unico ex art. 12 d.lgs. 387/2003, che dovrà concludersi nei 60 giorni successivi;
• L’art. 10 sopprime il punto 4) dell’allegato II alla parte seconda – che includeva tra i progetti sottoposti a VIA statale determinati elettrodotti aerei – e modifica l’art. 25 TUA disponendo che in sede di proroga di VIA, se non è mutato il contesto ambientale di riferimento, è vietato prevedere prescrizioni ulteriori e diverse rispetto a quelle contenute nel provvedimento di VIA originari;
• L’art. 43, co. 11, modifica l’art. 3, co. 5, del D.L. 228/2021 sulla Tari prevedendo che, qualora il bilancio di previsione del Comune sia approvato successivamente al 30 aprile 2022, anche le delibere e i regolamenti Tari possono essere approvati entro tale nuova data.