Il Consiglio di Stato in data 22 dicembre 2022 ha espresso un parere consultivo avente ad oggetto lo schema di regolamento recante la disciplina del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Il regolamento esaminato dal CdS disciplina l’organizzazione e il funzionamento del RENTRI, prevedendo le seguenti disposizioni in tema di:
- modelli formati relativi al registro cronologico dei rifiuti e al formulario di identificazione di cui agli artt. 190 e 193 del TUA;
- modalità di iscrizione al Rentri e relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati ovvero di coloro che intendano volontariamente aderirvi;
- funzionamento del Rentri;
- modalità per la condivisione dei dati del Rentri con l’Istituto superiore per la ricerca ambientale Ispra al fine del loro inserimento nel Catasto di cui all’art. 189 del TUA;
- modalità di accesso ai dati del Rentri da parte degli organi di controllo;
- modalità per la verifica e l’invio della comunicazione dell’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, di cui all’art. 188 bis, comma 4, lett. h) del TUA.
La Sezione ha espresso un parere favorevole nel complesso sul testo, però con finalità di certificazione di coerenza e solidità economico-finanziaria dell’assetto normativo proposto e ha posto la condizione che venga acquisita la bollinatura della Ragioneria generale dello Stato.
Il CdS ha rilevato alcune lacune istruttorie e documentali ma non tali da pregiudicare lo svolgimento dello schema di regolamento posto al suo esame: è necessario assicurare e conseguire un’effettiva struttura del nuovo sistema Rentri implementano i supporti tecnici (hardware) e logici di programmazione (software).