L’8 settembre 2022 è stata pubblicata la Prassi di riferimento UNI/PdR 132:2022 per il monitoraggio e la verifica dei flussi dei rifiuti urbani ai fini della rendicontazione per il calcolo degli obiettivi di riciclaggio.
La nuova Prassi è stata promossa da Utilitalia e ha visto la partecipazione anche di Ispra, Hera, A2A Ambiente, Gruppo Veritas, Conai e consorzi di filiera.
Più nello specifico il documento traccia la gestione dei flussi dei rifiuti urbani dalla raccolta fino al conferimento presso impianti/soggetti terzi, che operano nella filiera del trattamento con la produzione di materie prime seconde/prodotti o rifiuti attraverso operazioni di riciclaggio, di recupero energetico o di smaltimento finale.
Il rispetto della Prassi in commento permetterà agli operatori della filiera di ottenere una certificazione di parte terza in merito alla destinazione finale dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata e di dare evidenza della loro corretta gestione ai propri utenti e a tutti gli stakeholder.
La Prassi risulta inoltre uno strumento particolarmente utile per tracciare le quantità di rifiuti avviate a riciclaggio ai fini della verifica del dato nel rispetto degli obiettivi europei del pacchetto Direttive “Economia Circolare”, che sono fissati sull’effettivo riciclaggio di quanto raccolto (55% entro il 2025; 60% entro il 2030 e 65% entro il 2035) e non più sulla sola raccolta differenziata.