Il CONAI ha stabilito che dal 1° luglio 2022 entrerà in vigore una nuova diminuzione del contributo ambientale (CAC) per gli imballaggi in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro.
Nello specifico, i contributi scendono: da 12 a 8 €/t per l’acciaio; da 10 a 7 €/t per l’alluminio; da 10 a 5 €/t per la carta; da 33 a 29 €/t per il vetro.
Per quanto riguarda la plastica, le riduzioni sono previste per tutte le attuali cinque fasce.
A tal proposito, il Consorzio ha deciso che, dal 1° gennaio 2023, gli imballaggi in plastica saranno classificati in nove fasce con differenti valori contributivi, così da proseguire il percorso nell’allineamento dei criteri di modulazione del CAC alla luce di elementi quali durevolezza, riparabilità, selezionabilità, riutilizzabilità, riciclabilità e presenza di eventuali sostanze pericolose.
Il CONAI si riserva ad ogni modo di fare una nuova analisi dopo i mesi estivi, verificando con i Consorzi la possibilità di ulteriori interventi su tutte le filiere che potranno entrare in vigore dall’inizio del prossimo anno.
Infine, il CONAI prospetta che tramite i dati digitali delle fatture elettroniche potrà essere abolito il sistema delle dichiarazioni periodiche del contributo ambientale.