Le acque meteoriche di dilavamento non trovano una specifica collocazione nel codice ambientale che le menziona indirettamente all’art. 74 lett. h) ove definisce “acque reflue industriali” come “qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici od impianti in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque meteoriche di dilavamento”.
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