Contenuto
È noto che in G.U. del 22 febbraio 2019 è stato pubblicato il D.P.C.M. del 24 dicembre 2018, recante “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2019”, che sostituisce il precedente modello aggiornandolo.
Come il solito, il decreto è costituito da un solo articolo e quattro allegati, che recano le istruzioni e modelli di comunicazioni1, che risultano invariati rispetto al passato2.
Si ricorda che, poiché il decreto è stato pubblicato il 22 febbraio, la scadenza per l’anno in corso è necessariamente slittata al 22 giugno 20193, ma tornerà di nuovo ad essere il 30 aprile per gli anni a venire, così come stabilito dall’art. 1 del DPCM stesso.
Quanto alla Comunicazione semplificata, per l’appunto agevolata rispetto a quella ordinaria, la medesima può essere effettuata solo dai produttori iniziali che, nella propria Unità Locale, producono non più di sette rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di tre trasportatori e tre destinatari finali.
La novità è rappresentata dall’ulteriore condizione, posta quest’anno, che per accedere alla semplificazione il conferimento dei rifiuti da parte dei produttori iniziali debba essere svolto in Italia. La comunicazione rifiuti semplificata, quindi, non può essere presentata da produttori che conferiscono i rifiuti all’estero.
Nello specifico, si ricorda che il dichiarante dovrà:
- procedere alla compilazione della comunicazione, mediante l’inserimento dei dati nel portale mudsemplificato.ecocerved.it;
- procedere alla stampa della Comunicazione stessa una volta compilata;
- provvedere a firmare, con firma autografa la comunicazione in formato documento cartaceo;
- trasformare il documento in un documento elettronico in formato PDF;
- scansionare un SOLO documento elettronico in formato PDF (il medesimo deve contenere: copia della Comunicazione Rifiuti semplificata firmata, copia dell’attestato di versamento dei diritti di segreteria alla CCIAA competente, copia del documento di identità del sottoscrittore)4.
Trasmettere via PEC all’indirizzo unico comunicazionemud@pec.it il file in formato pdf ottenuto.
Non è corretta la Comunicazione effettuata con un procedimento diverso da quello descritto. Quindi occorre fare attenzione e guardarsi bene sia dal procedere a compilare la Comunicazione Rifiuti semplificata manualmente sia dall’inviare la Comunicazione stessa con spedizione postale.
In conclusione, rispondendo alla domanda posta, può dirsi che la Comunicazione semplificata può essere presentata dai soggetti che producono, nella propria Unità Locale, non più di 7 rifiuti per i quali sono tenuti a presentare la dichiarazione e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali. La stessa tuttavia - da quest’anno - non può essere presentata da produttori che conferiscono i rifiuti all’estero.