Lo scorso 12 novembre è entrato in vigore il Decreto 173/2022, il quale riordina le attribuzioni dei Ministeri e suddivide le varie competenze. Tra queste, ovviamente, spiccano quelle ambientali, in riferimento alle quali si rilevano diverse novità.
Innanzitutto, il Mite è sostituito dal Mase, ossia il Ministero dell’ambiente e della sostenibilità energetica.
Viene poi istituito uno specifico Comitato interministeriale per le politiche del mare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che prende il nome di CIPOM, il cui compito è quello di facilitare il coordinamento e la definizione delle politiche riguardanti la tutela marittima. A tal fine, il nuovo organo stilerà con cadenza triennale uno specifico “Piano del Mare”, nel quale verrà dato conto in particolare alla valorizzazione economica del mare e allo sfruttamento delle risorse energetiche.
Il provvedimento, infine, delega al Comitato interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE)il compito di coordinare le varie politiche riguardanti il sostegno e lo sviluppo energetico delle imprese.
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