In data 15 luglio il MITE ha posto la propria firma sul decreto che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione, ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il documento fissa i criteri che consentono ai rifiuti inerti derivanti dalle attività di costruzione e demolizione di cessare la propria qualifica di rifiuto e diventare “aggregato recuperato”.
Il provvedimento si preoccupa anche di predisporre una disciplina transitoria, grazie alla quale i produttori godranno di un lasso di tempo pari a 180 giorni dall’entrata in vigore del DM per presentare la modifica dell’autorizzazione ordinaria o AIA posseduta o, in alternativa, l’aggiornamento della comunicazione effettuata in regime di procedura semplificata.
ACCEDI PER LEGGERE