Il riciclaggio ecocompatibile e in sicurezza delle navi: una meta meno improbabile

FOCUS


di Giovanna Galassi

Una costruzione, demolizione e riciclaggio ecocompatibile e in sicurezza delle navi. Un obiettivo ambizioso quanto urgente contro lo scenario abominevole dei cantieri senza regole in India, Bangladesh, Pakistan, ove i giovanissimi lavorano anche a mani nude per smantellare artigianalmente le navi. Lo sforzo normativo si legge nella normativa internazionale che ha predisposto criteri e procedure contro le pratiche selvagge e sulla scia nella normativa europea che ha individuato i siti autorizzati per lo smantellamento delle navi. In Italia si è data attuazione alla normativa europea con diversi decreti e un sistema sanzionatorio contro le violazioni della stessa. Si cerca di combattere derive che prediligono di aggirare le norme per cercare condizioni economiche vantaggiose, al prezzo inaccettabile di un impatto ambientale devastante e di molte vite umane sacrificate. Invochiamo sempre le norme a tutela dei diritti umani e dell’ambiente, confidando che cantieri sicuri e puliti potranno sorgere ovunque.


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