di Giulia Ursino
La sterilizzazione si pone sempre di più come una valida alternativa nella gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo. In linea con gli standard europei e nazionali, infatti, consente di eliminare la pericolosità insita in tale tipologia di rifiuti, contribuendo così alla creazione di un ambiente più salubre.
Il generale favore dell’ordinamento verso tale pratica, si riverbera nella previsione di modalità autorizzative semplificate e nella possibilità di gestire i rifiuti sanitari secondo la filiera del rifiuto urbano, con tutti i vantaggi che ne derivano, soprattutto in termini di responsabilità.
Ma attenzione. Il rifiuto sterilizzato è cosa diversa dal Combustibile Solido Secondario, costituendo unicamente un presupposto per la sua produzione e successiva utilizzazione.
Non facciamoci dunque scoraggiare. Le soluzioni per una gestione più efficace, efficiente e ambientalmente compatibile dei rifiuti – anche di quelli sanitari a rischio infettivo – ci sono.
Basta solo saperle cogliere.
Perché il futuro è già QUI.
LEGGI DI PIU'