Servizio pubblico di gestione dei rifiuti: l’AGCM raccomanda di evitare fenomeni di commistione tra funzioni di regolazione, indirizzo e controllo e quelle di gestione

Servizio gestione integrata rifiuti

L’AGCM, con la ricognizione AS1999 del 17 giugno 2024, ha formulato alcune osservazioni in ordine alle relazioni che gli enti di maggiori dimensioni sono tenuti ad effettuare, ai sensi dell’art. 30 D.Lgs. 201/2022, sulla gestione dei servizi pubblici locali di propria competenza.

Con particolare riguardo al servizio idrico integrato e al servizio di gestione dei rifiuti, in diversi casi si è registrata una commistione tra le funzioni di regolazione, di indirizzo e di controllo, e quelle di gestione dei servizi, in virtù della partecipazione diretta detenuta dall’ente d’ambito nel capitale sociale del soggetto incaricato della gestione del servizio, rispetto alla quale le ricognizioni hanno omesso qualsiasi informazione sulla programmata o comunque futura uscita dalla compagine sociale dell’ente d’ambito.

Tra le raccomandazioni, si evidenzia: l’evitare il ricorso a proroghe ingiustificate degli affidamenti.


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