Direttiva “madre” sui rifiuti, l’iter di modifica passa al nuovo Parlamento UE

Rifiuto

Prevenire e ridurre la produzione di rifiuti alimentari e tessili è uno degli obiettivi delle Istituzioni europee; pertanto, è stata proposta una revisione della direttiva 98/2008/CE, proprio diretta a rendere sostenibili questi due settori.

La direttiva in cantiere, quindi, prevede obiettivi vincolanti più ambizioni di riduzione dei rifiuti alimentari da raggiungere entro il 31 dicembre 2030.

In ordine alla gestione dei rifiuti tessili, poi, mira all’estensione dei regimi di responsabilità estesa del produttore, mediate i quali questi ultimi dovranno coprire i costi di raccolta differenziata, cernita e riciclo.

In tal quadro, il Parlamento europeo, con il comunicato stampa del 13 marzo 2024, rende noto che il fascicolo sarà seguito dal nuovo Parlamento, successivamente alle elezioni in programma dal 6 al 9 giugno.


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